| Attualità / giornale SEV

CCL FFS/FFS Cargo: ritorno alla base

Dopo i lunghi mesi di difficili negoziati per il rinnovo del CCL FFS/FFS Cargo, in cui il supporto e la mobilitazione della base sono stati essenziali, il CCL è giunto in porto e entrerà in vigore il 1° maggio 2019 per 3 anni. Negli scorsi giorni, in numerose località della Svizzera romanda e della Svizzera tedesca, il SEV è andato sui luoghi di lavoro con il nuovo giornale e un nuovo volantino per ringraziare i colleghi e le colleghe del loro impegno.

Sorrisi anche a Bienne

È stata anche l’occasione per illustrare il risultato raggiunto, rispondere alle domande e ascoltare le critiche. Le reazioni della base sono state molto buone e molto spesso è il personale ad avere ringraziato il sindacato per l’impegno svolto. I giovani membri hanno manifestato la propria fierezza di essere sindacalizzati. Perché l’appartenenza sindacale è molto importante per loro. Alcuni colleghi hanno deplorato l’atteggiamento delle FFS, presentatesi alle trattative con la falce.

La nostra presenza sul campo è pagante: i colleghi ci riconoscono, stringono la mano ai/alle sindacalisti/e, osano dire che sono membri del sindacato e ci parlano dei problemi che affrontano, che variano da un settore all’altro. Davanti alle esigenze di produttività e davanti alla fatica, c’è una forte necessità di parlare e di raccogliere e condividere le informazioni affinché siano patrimonio collettivo. La situazione dei lavoratori temporanei è molto difficile. Altri temono le ristrutturazioni e gli effetti della digitalizzazione. In un contesto in mutamento, beneficiare della protezione contro il licenziamento per motivi economici, è molto apprezzato.

Il SEV ha dimostrato la sua capacità di negoziare e di mobilitare il personale in caso di blocchi o richieste esagerate del datore di lavoro. La base sa che può contare sul suo sindacato e i membri del SEV possono dire con orgoglio di essere ferrovieri, una professione che sa difendersi. Il legame tra membri e sindacato e si è cementato negli ultimi mesi.

In Ticino l’azione si svolgerà lunedì 29 ottobre.

Yves Sancey

Foto: Eric Roset a Ginevra e Aude Haeni  a Losanna (18 ottobre); Alexander Egger a Berna e Bienne (22 ottobre).

Commenti

  • Jordan

    Jordan 04/11/2018 10:57:53

    Keine Ahnung was so toll an eurer Arbeit sein soll.
    Es ist ja finanziell nicht wirklich mehr geworden, allerdings meine ganzen Unkosten schon. Alles wird teuer und meine Lebensqualität immer schlechter, wenn der Lohn nicht mit wächst. Verhandlungen die im großen und ganzen nur das beibehalten wollen was man eh schon hat, sind nicht wirklich erfolgreiche.