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Comitato SEV

Sostegno alla legge sul CO₂

La nuova legge favorirà l’acquisto di veicoli elettrici. Foto: Bernmobil.

Il SEV farà campagna per la revisione totale della legge sul CO₂ sottoposta al popolo in giugno. Questa legge è un chiaro segnale per il clima e il trasporto pubblico. Il comitato si è inoltre congratulato con Aroldo Cambi, che è stato eletto presidente della Cassa pensioni FFS.

Per discutere la legge sul CO₂, il comitato ha invitato Reto Wyss, segretario centrale dell’USS. Ha sottolineato che il riscaldamento globale colpisce in particolare la Svizzera come paese alpino e che i trasporti (pubblici e privati) sono responsabili di un terzo delle emissioni di gas serra in Svizzera, le famiglie per più del 16% e l’industria per un quarto. L’obiettivo della legge è quello di dimezzare i gas serra entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Le misure chiave di questa legge sono la creazione di un fondo per il clima finanziato in parte da un terzo al massimo del gettito della tassa sul CO₂ dei carburanti (che sarà aumentata), una tassa sui biglietti aerei (di 30/ 120 franchi a seconda della destinazione e della classe di viaggio), i proventi delle sanzioni imposte alle auto che superano gli standard di emissione e i proventi della vendita all’asta dei diritti di emissione.

Il fondo sarà utilizzato in particolare per finanziare misure volte a rinnovare gli edifici, sostituire i sistemi di riscaldamento a olio o elettrici e promuovere le fonti di energia rinnovabili. Nei trasporti, la legge prevede una manna di 30 milioni all’anno per la promozione dei treni notturni e dei treni veloci per le città europee. Le compagnie di autobus saranno incoraggiate a sostituire gli autobus diesel con modelli elettrici. La riforma prevede anche un aumento massimo della tassa ammissibile sui prezzi della benzina di 8 cts/litro fino al 2024 e un aumento massimo di 10 cts/litro (dal 2025) così come una riduzione iniziale dei valori limite di CO₂ per le nuove auto a 95 g CO₂/km.

Cosa pensa l’USS di questa tassa? «Naturalmente, come ogni tassa, non è l’ideale», dice Reto Wyss. «Tuttavia, va notato che l’introduzione sul mercato di veicoli più ecologici e più efficienti nei consumi avrà un impatto minore sulle finanze di una famiglia». Reto Wyss ritiene che la legge debba essere analizzata nel suo insieme. Gran parte dell’aumento delle tasse sarà ridistribuito alla popolazione attraverso i premi dell’assicurazione malattia.

Questa è anche l’analisi del SEV, che è a favore della legge e farà una campagna a sostegno dell’Alleanza svizzera per il clima, con oltre 90 organizzazioni. «Questa legge promuoverà il trasferimento modale per il quale ci siamo impegnati per decenni», dice Daniela Lehmann, coordinatrice della politica dei trasporti del SEV.

Il presidente del SEV Giorgio Tuti ha aggiunto: «Guardiamo chi ha lanciato il referendum e chi ha raccolto la maggioranza delle firme. Gli ambienti imprenditoriali e le lobby del settore automobilistico, che rifiutano qualsiasi misura climatica, brandiscono il loro presunto interesse per i lavoratori con un reddito medio e basso. Se ci tenessero davvero, approverebbero la tredicesima pensione AVS, per esempio. Questa legge non è perfetta, ma è un buon passo per il clima e rafforza il trasporto pubblico. Sono riconosciuti come parte della soluzione al riscaldamento globale. I mezzi finanziari a loro favore favoriranno la creazione di posti di lavoro». Il SEV farà dunque campagna per la revisione totale della legge sul CO₂, in votazione nel mese di giugno. Questa legge è un chiaro segnale per il clima e il trasporto pubblico. Il comitato si è inoltre congratulato con Aroldo Cambi, eletto presidente della Cassa pensioni FFS.

Vivian Bologna

Aroldo Cambi presiede la Cassa pensioni FFS

Aroldo, ora sei il presidente della Cassa pensioni FFS fino al 2024. Perché è importante?

Aroldo Cambi, direttore delle finanze del SEV.

La cosa più importante è che gli interessi degli/delle assicurati/e siano difesi al meglio. Il SEV è il più grande dei rappresentanti del personale nella Cassa pensioni con 4 dei 6 seggi degli eletti dal personale. Inoltre conta un numero molto elevato di membri in ogni mestiere. Pertanto, è abbastanza logico che il SEV guidi la Cassa pensioni.

Quali sono le principali sfide che attendono la Cassa pensioni FFS?

La situazione di tassi d’interesse vicini allo zero, o addirittura negativi, ha ovviamente un impatto sulla Cassa pensioni, che ha già abbassato il tasso tecnico a fine gennaio dall’1,5% all’1%. La situazione pandemica globale e le sue conseguenze sui mercati, influenzano anche i rendimenti del fondo. Infine a rappresentare una grande sfida è anche il rapporto tra membri attivi e pensionati.

Commenti

  • Gilbert ESCHER

    Gilbert ESCHER 11/03/2021 16:09:20

    Tant de certitude a imaginer sauver seul la planète...mais surtout certain de payer plus cher tous les moyens de transports. Pas sûr que je suive votre votre mot d'ordre....